Questo non è un videopost che parla di montagna e di alte vette. E’ la presentazione di un docu-film che ci riporta con i piedi per terra, a bassa quota, dove l’uomo ha mosso i primi passi e ci parla della loro dignità, che supera la povertà, le malattie e le guerre che l’affliggono. «Inutile che vi dica che per me è stata un’esperienza importante» racconta Vinicio Stefanello. «Certo è che ho vissuto un’altra prospettiva… umana. Poi, guardare la foresta è stato come guardare una montagna… ma questa è un’altra storia.»

Wamba è un grande villaggio perso nell’immensa foresta pluviale africana. Siamo nel Nord-Est della Repubblica democratica del Congo, a 2.000 chilometri dalla capitale Kinshasa. Un’area martoriata, prima dalla colonizzazione belga, poi dalle guerre e ribellioni che si sono succedute senza fine. L’isolamento è quasi totale. Non esistono strade degne di questo nome. I collegamenti aerei con Isiro, la città più vicina, sono carissimi e difficoltosi. Economia, istruzione, sanità e, in breve, tutta la vita rispecchiano l’assoluta difficoltà e contraddizione di uno dei paesi tra i più poveri del mondo ma anche tra i più ricchi di risorse naturali. In questo avamposto dimenticato ben oltre i confini più estremi della globalizzazione, vivono Euphrasie e Ignas, due adolescenti. Il film documenta una giornata qualunque della loro vita, dall’alba al tramonto. Ovvero di quelle 12 ore di luce che scandiscono il “tempo attivo” di questa comunità. Un tempo in cui l’energia elettrica è un lusso per pochissimi e dove l’acqua, il cibo, la salute, la scuola sono beni mai scontati e da conquistare con difficoltà e fatica giorno per giorno. Così la giornata di Euphrasie e Ignas vive di una normalità che agli occhi degli occidentali sembra straordinaria e impossibile. Una vita che sembra non avere futuro se non nella speranza di questi ragazzini e di quanti, laggiù, in quel grande villaggio di capanne in mezzo alla foresta, lottano per un domani migliore.

Venerdì 7 novembre 2014 alle ore 21.00, presso la Multisala Pio X del Cinema MPX di Padova, è in programma la prima del docu-film “Un giorno a Wamba“ di Francesco Mansutti e Vinicio Stefanello . Il film è stato  girato la scorsa primavera in un villaggio immerso nella foresta della Repubblica Democratica del Congo. Nell’occasione si festeggerà il 25° anniversario della S.O.S. – Solidarietà Organizzazione Sviluppo – Onlusl’Associazione che da 15 anni opera nella regione di Wamba nel Nord-Est della Repubblica Democratica del Congo dove è stato girato il documentario.
Biglietto d’ingresso: 8 €. L’intero ricavato sarà devoluto al progetto Siloe, centro nutrizionale oculistico di Isiro, nella Repubblica democratica del Congo.

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