Ex forte (2058 m)

Ex forte (2058 m)

Una facile e panoramica escursione in Vallorera, nell’alto corso del torrente Pàdola, con parecchi spunti di interesse per grandi e piccoli, da biotopi di torbiera, a malghe, a fortificazioni del periodo fascista.

Qui ancora resistono alcuni cippi voluti dall’imperatrice Maria Teresa d’Austria e dal doge Loredan per segnare i confini dalla Carnia all’attuale provincia di Bergamo (congresso di Rovereto, 1750).
Fra la Cresta Càrnica e il Popèra furono posti 18 cippi: 6 erano costituiti da colonne di pietra alte due metri (compresa la parte interrata) con formelle di marmo scolpite con il leone di San Marco dalla parte veneziana e gli scudi imperiali dalla parte austriaca; 10 erano più piccoli e privi di formelle, 2 erano scolpiti nella roccia, anch’essi con il leone e lo stemma imperiale.
Tutti avevano incisa una numerazione progressiva e alfabetica e la data: 1753.

Dove siamo | a est del Passo Monte Croce di Comelico, sul confine tra le provincie di Belluno e Bolzano, prossimi al confine orientale con l”Austria.
Accesso | Passo Monte Croce ComГ©lico 1636 m, ss 52 CГ rnica, 22 km ca da Santo Stefano di Cadore e 8 km ca da Sesto Pusteria
Tempo di percorrenza | ore 5, percorso ad anello; Dislivello | В­ 650 m ca
DifficoltГ  | E (Escursionistico)
; Segnavia CAI | 13, 131, 146, 149, 159
Punti d’appoggio e A challenge in detecting APTs is the casino spiele massive amount of best-data-recovery.com to sift through in search of anomalies. info | Malga Coltrondo (369.409604, mair.karl@rolmail.it); Rifugio Malga casino online di Némes (0474.710699); Hotel Passo Monte Croce (0474.710328, hotel@passomontecroce.com); www.altapusteria.info/; www.padola.it

Cippo n.3 (pf. P. Lazzarin)

Dal Passo Monte Croce ComГ©lico (1636 m) si segue You must present your valid UK provisional driving licence (or other appropriately valid licence) online casinos to your Instructor prior to the start of your initial lesson. la comoda strada forestale per CasГЁra Coltrondo (segnavia CAI 131, 149), che poco prima del Lago dei Rospi diviene sentiero e confluisce poi in una strada asfaltata che porta alla casГЁra (1879 m, ore 1.30).

Qui si abbandona la strada (che continua per Casèra Rinfreddo), si segue dapprima il sentiero 146, poi, a destra di una presa d’acqua, il 159 per Passo Silvella/Obstandsee e, appena usciti dal bosco, si casino online raggiunge il panoramico “ex Secure and permanent best-data-recovery.com destruction is available upon request. Forte 2058 m”, sul crinale del Col Quaternà.

Si continua lungo il fianco occidentale del Quaternà fino alla testata della Vallorèra, dove si confluisce nella strada di origine militare 146 che sale a Passo Silvella (2231 m, ore 2.30). La si segue verso sinistra e dopo pochi minuti si individua l’antico confine, segnato da una linea di sassi, che si segue per salire al cippo a quota 2250 m ca (10 min.).

Ritornati sulla strada, si prosegue in discesa e, presso il primo tornante a destra, svetta un altro cippo. Si scende poi sul fondo della Vallorèra, dove si abbandona la strada e si prosegue per Casèra Coltrondo lungo il sentiero, prossimo al torrente, fino all’incrocio con il sentiero 156 (che sale a Malga di Nèmes), nei pressi del quale si incontrano altri due cippi (uno abbattuto).

Proseguendo per il sentiero, dove il torrente PГ dola piega decisamente a sud con una cascata, si fiancheggia una recinzione, che delimita la torbiera del Lago Daziale, a valle del vicino Rifugio Malga di NГ©mes. Poi il sentiero attraversa il Rio di Pulla e confluisce nella strada forestale 13 di Malga di NГ©mes, che si segue per un breve tratto, fino a imboccare, a sinistra, il sentiero 131 che, attraversata una zona paludosa su passerelle di legno, prosegue intersecando spesso altre strade e sentieri (seguire la segnaletica) e riporta al Passo Monte Croce ComГ©lico (ore 5).

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Paolo Lazzarin autore del post

Paolo Lazzarin | Giornalista e fotografo, lavora a Milano come libero professionista. Fa parte del comitato di redazione de Le Dolomiti Bellunesi, ha collaborato con le principali testate giornalistiche italiane e alcune straniere, è autore di oltre 40 volumi di cui una quindicina sulle Dolomiti.

5 commento/i dai lettori

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  1. Cristina il10 dicembre 2012

    Riguardando le foto che ho fatto al cippo, la data precisa è 1752 n’3. Se mi dai una tua mail ti mando la foto!!!!

  2. Cristina il9 dicembre 2012

    Ciao!! A Passo Coe (Folgaria), si trova un’altro cippo di confine Austro-Ungarico/Repubblica di Venezia numerato 3° del 1753, scolpito in una stele alta 160 cm, con una scrittura veramente particolare.
    Si trova lungo la strada che parte da Malga Zonta e arriva a Monte Maggio, poco dopo un chilometro, lo si vede su una collinetta da solo. Ora si vede bene, dato che hanno tagliato tutti gli alberi attorno che lo nascondevano.

    • Paolo Lazzarin
      Paolo Lazzarin il10 dicembre 2012

      Grazie della segnalazione. Andrò a cederlo.
      Paolo Lazzarin

  3. Gianni Alberti il10 agosto 2012

    Ciao Paolo, complimenti per la tua ricerca. Conosco bene la zona per averla frequentata in diverse escursioni. Spero che all’interno del cdr LDB le cose proseguano serenamente. Cordialità e buon lavoro da Gianni Alberti (ex-coordinatore Sezioni Bellunesi).

    • Paolo Lazzarin
      Paolo Lazzarin il10 dicembre 2012

      Scusa il ritardo con cui rispondo. Grazie dei complimenti, ma devo confessare che lo spunto me lo ha dato proprio LDB (dove tutto prosegue al meglio).
      Paolo lazzarin