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San Pietro della Jenca

San Pietro della Jenca

Brancaleone Veronica foto
Sono una sognatrice con la valigia sempre pronta, una gran curiosona che ha voglia di vedere e conoscere, certo è che ad ogni ritorno, mi affligge la “depressione post-viaggio”, ma io ho trovato la cura… organizzare già il successivo ;)
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UNA VITA IN SALITA

di Veronica Brancaleone (Napoli)

Quando lo stress di tutti i giorni, si è accumulato fin troppo, parte il mio sensore automatico, a questo punto le cose da fare sono due, preparare la valigia e partire per una nuova avventura.

E’ inutile prenderci in giro, le uniche vacanze realmente rigeneranti sono quelle in montagna, dove il tempo sembra trascorrere a rallentatore e dove l’aria può essere respirata a pieni polmoni.

Fra tutti, il mio luogo preferito è il Gran Sasso, dopo aver bazzicato per qualche anno nei pressi dell’Aquila, per puro caso sono venuta a conoscenza di un piccolo borgo quasi completamente disabitato, San Pietro della Jenca, una Frazione di Camarda, poche abitazioni, un unico lampione per l’illuminazione pubblica e una piccola chiesetta.

Per anni abbiamo trascorso fine settimana “rigeneranti”, ricordo ancora quando il primo anno, il proprietario di casa, abile guida di media montagna, ci portò a fare una parte del sentiero Italia, un’esperienza unica.

Ed è grazie a lui che abbiamo scoperto il piacere di fare colazione alla sorgente, eh si arrivati al punto nel quale l’acqua sgorga cristallina dalla roccia, ha preso il suo zaino ed ha tirato fuori pane, salame, e bicchieri :), sono quei piccoli e semplici gesti che non puoi dimenticare più, infatti per gli anni successivi, abbiamo fatto lo stesso percorso da soli, e per mantenere viva l’usanza abbiamo portato con noi un po’ di cibo da sgranocchiare con l’acqua fresca della sorgente.

Dopo il primo tratto in discesa, segue una bella salita, e nonostante siano molte le energie da spendere, si avverte una forte spinta interiore, la voglia di raggiungere la cima è così forte che a poco a poco i piedi proseguono da soli superando ogni stanchezza.

In cambio della fatica, la montagna offre un’ottima ricompensa, il panorama che si osserva dall’alto ripaga lo sforzo impiegato, ed è proprio dall’alto che si realizza che la vera “avventura” è quella della nostra vita, un percorso possibilmente in salita, fatto di sudate e di affanni, perché è solo dopo un grande impegno che si possono ottenere grandi soddisfazioni.


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Viaggiandonelmondo.it nasce dalla voglia di condividere con gli altri le mie esperienze e soprattutto, se ci riesco, essere d’aiuto. Perchè credo che per viaggiare non ci vogliano tantissimi soldi, l’importante è avere le dritte giuste.

Redazione altitudini.it autore del post

Red. ≈altitudini.it | La redazione di altitudini.it racconta e discute di montagna e alpinismo.

7 commento/i dai lettori

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  1. Marika Reina il30 settembre 2015

    Ti seguo sempre con grande passione, ovviamente anche qui :) in bocca al lupo compagna di avventure.

  2. Claudia il26 settembre 2015

    Grazie! Mi hai proprio fatto venire voglia di fare una vacanza in montagna. Ma immagino sarà difficile trovare alloggi in questi posti, o sbaglio?

  3. rosa il23 settembre 2015

    con tutto quello che si sente e si respira in città, passare del tempo in montagna è rigenerante sia per la mente che per il corpo

  4. Antonio il23 settembre 2015

    E’ proprio cosi’, la montagna è un pò come la vita, un difficile percorso in salita che ripaga solo chi ci mette realmente impegno e dedizione.

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