blogger contest
 marcello cominetti_01
Marcello Cominetti | Livinallongo del Col de Lana (BL)

Faccio la guida alpina da 30 anni e nonostante ciò sono ancora un appassionato alpinista che va in montagna appena può. Ho sempre scritto (letto) e fotografato e quando non riuscirò più a muovermi vorrei pubblicare un libro in cui raccontare la mia vita in forma anonima.


 marcello cominetti_blog
il mio blog | http://marcellocominetti.blogspot.it

E’ il sostituto del mio vecchio catalogo annuale di guida alpina, ma nel blog ho scoperto che potevo anche scrivere altro. Non lo aggiorno molto perché preferisco passare il mio tempo all’aperto e senza internet ma ogni tanto lo uso per sfogare il mio disappunto verso la società a cui purtroppo appartengo senza sentirmene parte integrante. Liberi di non leggermi affatto, vi invito nei miei post a considerare l’alpinismo uno straordinario “modus vivendii” e non un teatro per esibizionisti.

partecipo al Contest con:
1 | C’era una volta Passo Sella | 21 luglio 2014
Redazione altitudini.it autore del post

Red. ≈altitudini.it | La redazione di altitudini.it racconta e discute di montagna e alpinismo.

7 commento/i dai lettori

Partecipa alla discussione
  1. Fabio marasso il21 settembre 2014

    Leggendo il post ho subito pensato ad una persona snob ed arrogante:
    – vie di quarto? Che schifo (io me le godo o meglio me le godevo)
    – SUV, status symbol che rifiuto!! (ma di sicuro inquinano meno di un vecchio volvo…)
    – povero parcheggiatore non capisce (magari prende lo stipendio?)
    – bikers grassi e sudati? (Non siamo tutti dei fighetti)
    L’unica cosa su cui ti vengo incontro, ma solo x’ sei un genovese sono i 5€ del parcheggio.
    Buon inverno e tanta neve (non come lo scorso inverno)
    Fabio Marasso (genovese anche io)
    PS salutami marta

    • marcello il27 settembre 2014

      Snob, arrogante e pure antipatico mi aggiungo. La volvo è defunta da anni. Hai letto bene ma interpretato male, secondo me. A 17 anni le vie di quarto mi facevano davvero cagare, oggi un po’ meno. Proprio perche il parcheggiatore prende lo stipendio che deve ribellarsi al sistema che lo ha ingabbiato così (Gassman ne Il Sorpasso gridava “nato per servire” e io concordo). I suv li detesterò sempre e credo che abbiano successo perché curano apparentemente l’impotenza sessuale. Non ce l’ho con i grassi ma se lo sono non è colpa mia. Qui l’estate è arrivata da 3 giorni, speriamo che l’inverno si dimentichi di esistere ancora per un po’.
      Ciao
      PS marta non si ricorda.

  2. Marcello Cominetti il28 agosto 2014

    È la prima volta che partecipo a un forum su internet, ma ho notato che i commenti più critici e diretti provengono da persone che si danno un nomignolo o un soprannome in luogo del più normale dichiarare il proprio nome e cognome. Quindi, detto ciò, tutte le parole che proverranno da “commentatori” anonimi e codardi di questo tipo, non avranno per me nessun valore. Non che questo cambierà le sorti del mondo, ma almeno qualche coglione eviterá di perdere del tempo con me per perderlo con qualcuno che gli dia soddisfazione.
    Al bar chi ti vuole dire qualcosa di pesante, si beve prima dei bicchieri e poi sputa il rospo. Su internet lo stesso effetto si ottiene con un account falso.
    Al bar almeno ci si può guardare in faccia.

  3. Dafnor Arctos il26 agosto 2014

    ….perché sono convinto che la Natura sia di tutti e che vada vissuta estremamente gratis.
    Mi fa ridere questa frase, non puoi averla scritta tu che prendi mille euro per una salita!

    • Marcello Cominetti il28 agosto 2014

      Mille €, magari…. Comunque quella salita che uno paga alla guida è a discrezione di ognuno e la si può fare ovviamente senza guida, quindi gratis. Sono contento di fare ridere qualcuno. Grazie

    • Massimo Bursi
      Massimo Bursi il6 settembre 2014

      Non capisco perché prendersela con chi vive svolgendo un’attività in montagna ed è anche appassionato di montagna. Invidia?

      • marcwllo il11 settembre 2014

        Caro Massimo, mi sai tanto che hai ragione

Rispondi a Marcello Cominetti Annulla risposta